Queste startup utilizzano l’idrogeno per trasformare i sistemi energetici

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Oct 15, 2023

Queste startup utilizzano l’idrogeno per trasformare i sistemi energetici

Zee, 16 ottobre 2023 L'idrogeno, una fonte di energia pulita ed efficiente, guadagna sempre più attenzione nei diversi settori economici del Regno Unito. Nel muoversi verso un domani più verde, diverse aziende lo stanno facendo

Zee 16 ottobre 2023

L'idrogeno, una fonte di energia pulita ed efficiente, guadagna sempre più attenzione nei diversi settori economici del Regno Unito. Nel muoversi verso un domani più verde, varie aziende stanno sperimentando modi per abbracciare questa energia pulita. Ciò si manifesta nella produzione di malto trainata dall’energia eolica, nella produzione innovativa di asfalto infuso con idrogeno e altro ancora, creando una nicchia fresca e verde per le operazioni.

Tweed Valley Maltings, parte di Simpsons Malt, fa passi da gigante verso una produzione di malto più ecologica nel Northumberland. Stanziando una parte del loro finanziamento di quasi 46 milioni di sterline, stanno lavorando per creare un centro energetico in cui una caldaia elettrica alimentata dal vento diventa il fulcro delle loro operazioni. Steven Rowley, Direttore delle operazioni, afferma: "Faremo un passo cruciale verso il raggiungimento dello zero netto di emissioni nette Scope 1 e Scope 2 entro il 2030 gestendo questo centro energetico".

L'Irlanda del Nord osserva un'iniziativa unica in cui Catagen si orienta verso un carburante più pulito per i veicoli industriali. Con il sostegno di oltre 6 milioni di sterline da parte del governo, la loro iniziativa aiuta la transizione nazionale dai combustibili fossili. Inoltre apre la strada a potenziali canali di esportazione.

Esprimendo la necessità dell'iniziativa, il dottor Andrew Woods, CEO e cofondatore di Catagen, sottolinea: "Lo sviluppo di una soluzione decarbonizzata end-to-end con Terex e Wrightbus affronta il difficile percorso di decarbonizzazione delle macchine mobili fuoristrada".

Il Bay Hydrogen Hub, sotto la gestione di EDF Energy Generation, illustra un'altra dimensione in cui il vapore dell'energia nucleare spinge la produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio. Ciò è particolarmente utile nella creazione dell'asfalto. Per Rachael Glaving, direttore commerciale di EDF, è chiaro: “L'energia nucleare può svolgere un ruolo vitale nella decarbonizzazione delle industrie che fanno affidamento sui combustibili fossili. Il Bay Hydrogen Hub aiuterà il Regno Unito a raggiungere lo zero netto”.

Sul fronte interno, l’idrogeno non suscita gli stessi applausi riscontrati nelle imprese. Le sperimentazioni relative al riscaldamento domestico, sostenute dal governo per eliminare gradualmente le caldaie a gas naturale entro il 2035, si scontrano con opposizione e preoccupazioni. Il ministro dell’Energia Grant Shapps conferma: “Verranno condotti dei processi. Ma penso che l’idrogeno verrà utilizzato per immagazzinare energia”.

In un caso di particolare interesse, un esperimento di riscaldamento domestico a idrogeno in tutto il villaggio proposto per Whitby, vicino a Ellesmere Port nel Cheshire, ha dovuto affrontare un muro di opposizione da parte della popolazione locale, che alla fine ha portato alla sua interruzione.

Grant Shapps ha fornito un quadro della situazione: "È fondamentalmente impopolare in quella zona, e non credo nel dire alla gente che verremo a strappare la vostra caldaia per sostituirla con qualcosa che non volete."

Sebbene ci siano reazioni contrastanti, ci sono startup che utilizzano l’idrogeno. Queste startup mirano principalmente a creare soluzioni più ecologiche:

La missione di OXCCU è consentire alle generazioni future l'uso continuato di combustibili idrocarburici, ma senza il loro impatto sul clima. Stanno producendo nuovi catalizzatori e progettando nuovi reattori per convertire CO2 e H2 in idrocarburi a catena lunga con elevata conversione e selettività per l’uso come combustibili, prodotti chimici e plastiche a zero emissioni di carbonio, in particolare carburante sostenibile per l’aviazione, chiamato OXEFUEL.

Questo processo innovativo si traduce in un’alternativa più economica e decarbonizzata al carburante Jet A a base fossile per i viaggi aerei commerciali. Il lavoro svolto in collaborazione con importanti ricercatori dell'Imperial College di Londra ha scoperto che il nuovo processo riduce il costo del capitale del 50%.

“Anche in un mondo a impatto zero ci sarà una domanda significativa di idrocarburi utilizzati per il carburante dell’aviazione, i prodotti chimici e la plastica. Per queste applicazioni la combinazione di carbonio e idrogeno in una molecola non è sostituibile a causa delle loro proprietà, ma per limitare il riscaldamento globale non possiamo utilizzare combustibili fossili.

Da qui la storica spinta verso i biocarburanti, ma è ormai noto che esistono limiti rigorosi alla quantità di biomassa sostenibile disponibile a causa dell’uso del territorio e della concorrenza con il cibo e la biodiversità. La risposta sta nell’utilizzare la CO2 e combinarla con l’H2 per formare idrocarburi. La chiave sono nuovi catalizzatori che consentano che questa reazione avvenga e riducano i costi.